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Anafilassi alimentare (Shock Anafilattico)
L’anafilassi alimentare (Shock Anafilattico) è una reazione allergica grave e potenzialmente letale che può verificarsi in risposta al consumo di alimenti specifici. Questa condizione richiede una consapevolezza diffusa, specialmente nel settore della ristorazione, in cui la sicurezza alimentare è di fondamentale importanza. In questo articolo, esploreremo l’incidenza dei casi di anafilassi alimentare, gli effetti durante lo shock e come i ristoratori possono contribuire a garantire la sicurezza dei propri clienti.
Prevalenza e Incidenza: Quanti Casi all’Anno?
L’incidenza dei casi di anafilassi alimentare è in aumento in tutto il mondo e, secondo alcuni studi, questa colpisce circa l’1,6% della popolazione adulta generale. Per tale motivo, la sensibilizzazione dei ristoratori circa la corretta indicazione delle sostanze contenute all’interno degli alimenti che provocano allergie è in costante crescita.
Casi Comuni e Meno Comuni: Conoscere i Rischi
L’allegato II del Reg. (UE) 1169/2011 fornisce l’elenco delle 14 sostanze in grado di provocare allergie o intolleranze alimentari e che pertanto, visto la loro pericolosità, devono essere ben evidenziate sul menù del tuo ristorante. Tra i più comuni alimenti in grado di provocare allergie alimentari troviamo le noci, i crostacei, il latte, le uova, il grano e la soia. Tuttavia, è importante sottolineare il fatto che le reazioni allergiche possono verificarsi con qualsiasi alimento. Ecco allora l’importanza di indicare sempre, per ogni prodotto venduto, quali allergeni sono contenuti: così facendo si tutela sia il produttore che il cliente.
Quali sono i 14 allergeni alimentari da evidenziare in un menù allergeni?
In base all’allegato II del Reg. UE 1169/11 ci sono 14 allergeni alimentari: glutine, crostacei, uova, pesce, arachidi, soia, latte, frutta a guscio, sedano, senape, sesamo, anidride solforosa, lupini, molluschi. Con il termine di “allergene alimentare” vengono definiti tutti i cibi o gli ingredienti inclusi in essi che possono provocare in soggetti che ne sono predisposti reazioni più comunemente note come reazioni allergiche
Lo Shock Anafilattico in Breve: Cosa Succede?
Lo shock anafilattico, detto anche anafilassi, è una reazione allergica severa, a rapido esordio e potenzialmente letale. In particolare, il sistema immunitario del soggetto riconosce una sostanza estranea (allergene) come fosse un agente aggressivo da cui difendersi, scatenando una violenta reazione da ipersensibilità..Tra i sintomi più comuni dello shock anafilattico troviamo il gonfiore del viso e della gola, difficoltà respiratoria, abbassamento della pressione sanguigna e perdita di coscienza. Il tempestivo intervento medico, solitamente con l’uso di epinefrina (adrenalina), è essenziale per evitare conseguenze dall’esito fatale.
Il Ruolo dei Ristoratori nella Sicurezza Alimentare: Cosa Possono Fare?
I ristoratori rivestono un ruolo cruciale nel garantire un’esperienza di ristorazione sicura per tutti i clienti, ivi compresi quelli con allergie alimentari. A tale fine, ecco alcune pratiche che possono adottare:
- Informazione e Formazione del Personale: formare il proprio personale circa le sostanze che possono provocare allergie alimentari, avendo cura di specificare i possibili sintomi di un’anafilassi e le relative procedure di emergenza.
- Menu chiari e con allergeni indicati: Fornire ai clienti un menù esaustivo e ben definito, con informazioni sugli allergeni presenti nei piatti. Questo aiuta i clienti a prendere decisioni consapevoli.
- Comunicazione attiva con il cliente: Incoraggiare i clienti a comunicare le loro allergie al personale in servizio e, se possibile, fornire alternative valide ai piatti. Sarebbe una buona idea chiedere già al telefono o via mail durante la prenotazione se ci sono dei casi di allergie alimentari.
In conclusione, contrastare l’anafilassi alimentare richiede un impegno sia da parte del cliente che del ristoratore.
La consapevolezza, l’informazione e l’attenzione alla sicurezza possono fare la differenza nell’offrire un’esperienza sicura e inclusiva per tutti i clienti.
Suggeriamo di aggiornare il menù allergeni ogni volta che viene cambiato il menù. Tutto il personale deve fare attenzione e in caso di dubbio, confrontarsi sempre prima con lo chef!!
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